Incentivi, Contributi e Agevolazioni Scooter Elettrici 2014 - 2015 - 2016

• eliminazione del vincolo dei 10 anni di anzianità del veicolo da rottamare
• eliminazione del vincolo dei 12 mesi di possesso del veicolo da rottamare
• ammissibilità per i veicoli destinati ad uso promiscuo (non solo aziendale)
• possibilità di modulare l'incentivo anche sotto la soglia del 20% del prezzo del veicolo.

 

 

Il governo Italiano, con la legge 134/2012, poi modificata dalla Legge di Stabilità 2013, ha stanziato 120 milioni di euro di fondi per il triennio 2013-2014-2015 per favorire l’acquisto di scooter elettrici e in generale di veicoli a basse emissioni.

Per l’anno 2014, sono disponibili fondi totali 63,4 milioni di euro, ripartiti in questo modo:

• 15% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km.
• 35% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km.
• 50% per l’acquisto di veicoli destinati all’uso di terzi o utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni, e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa, (dietro obbligatoria rottamazione di un corrispondente veicolo obsoleto), con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.

Le risorse disponibili per gli acquisti effettuati nell’anno 2015 dipenderanno anche dall’andamento registrato nell’anno precedente (eventuali fondi avanzati dal 2014 saranno utilizzabili nel 2015).

Per gli scooter e i veicoli elettrici acquistati nel 2014, il contributo statale è pari al 20% del costo complessivo del veicolo, così come risultante dal contratto di acquisto (e prima delle imposte), con un tetto massimo di 5.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km, 4.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km e 2.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.

Per i veicoli comprati nell’anno 2015 l’incentivo statale è invece pari al 15% del costo del costo complessivo dello scooter o del veicolo elettrico, così come risultante dal contratto di acquisto (e prima delle imposte), con un tetto massimo di 3.500€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km, 3.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km, 1.800€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.

Tabella riassuntiva delle agevolazioni per l’acquisto di scooter elettrici:

	2013		2014		2015
Emissioni CO2  non superiori a	% prezzo di acquisto	Max	% prezzo di acquisto	Max	% prezzo di acquisto	Max
50 g/km	20%	5.000 €	20%	5.000 €	15%	3.500€
95 g/km	20%	4.000 €	20%	4.000 €	15%	3.000€
120 g/km	20%	2.000 €	20%	2.000 €	15%	1.800€

Il contributo è ripartito in parti uguali tra uno sconto del venditore e il contributo statale, e viene corrisposto direttamente dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo di acquisto.

Oltre agli scooter elettrici, possono fruire delle agevolazioni, così come specificato nell’allegato 1 del Decreto Ministeriale 11 gennaio 2013 queste tipologie di veicoli:

Questi veicoli devono possedere determinati requisiti:

• devono essere veicoli a basse emissioni complessive (sia di CO2 che di altri inquinanti), cioè elettrici, ibridi, a GPL, metano, biometano, biocombustibili, idrogeno che producono emissioni di anidride carbonica (CO2) allo scarico non superiori a 120 g/km.
• Devono essere alla prima immatricolazione. Quindi gli scooter e i veicoli a km0 non sono incentivabili, in quanto già immatricolati
• Devono essere stati acquistati e immatricolati entro il 31 dicembre 2015.

Si fa presente che le biciclette a pedalata assistita non possono usufruire di questi incentivi. Gli incentivi sono validi sia i cittadini privati che per imprese individuali (persone fisiche) e società.

Incentivi 2016

Gli incentivi sugli scooter elettrici non sono stati rinnovati per l’anno 2016.