Vantaggi dei Sistemi di Riscaldamento a Biomassa

Sistemi di Riscaldamento Alternativi

I sistemi di riscaldamento a biomassa rappresentano una valida alternativa “green” per riscaldare sia abitazioni civili, sia spazi aziendali e industriali, con particolare attenzione ai rapporti tra costi e riscaldamento ottenuto e all’uso di fonti rinnovabili.

Si tratta di scegliere la tipologia di stufa o di caldaia a biomassa, tra le varie disponibilità presenti sul mercato, più adatta alle proprie esigenze.

Per “biomassa”, dato che il termine non ha un significato univoco, si intende riferirsi al pellet, al cippato  o alla legna in pezzi o triti,  usati come combustibile per stufe e caldaie.

Con il prolungarsi della crisi economica, in Italia continua a espandersi l’interesse verso i caminetti, le stufe e le caldaie a pellet (che è la biomassa più conosciuta), visto che permettono di ottenere buoni risparmi economici sui costi del riscaldamento domestico e rappresentano una valida alternativa rispetto agli altri sistemi di riscaldamento.

Le tecnologie delle stufe e caldaie a biomassa sono talmente avanzate da aver immesso sul mercato soluzioni all’avanguardia per la presenza di sistemi di controllo elettronici che permettono sia di gestire la combustione della biomassa, sia la durata della carica del combustibile stesso.

Principali Vantaggi del Riscaldamento a Biomassa

I principali vantaggi che offre un riscaldamento a biomassa, sia che si scelga una stufa o una caldaia, sono i seguenti:

• Economicità: risparmio rispetto all’utilizzo di combustibili tradizionali dal 20% al 50%
• Basso costo per ogni chilowattora prodotto (€/KWh)
• Buona presenza di biomassa sul mercato rispetto alla domanda
• Fonte energetica con quota di energia rinnovabile elevata, fino al 70% per legislazione italiana
• Gli impianti di riscaldamento a biomassa rispondono ai limiti di energia rinnovabile previsti dalle normative italiane vigenti
• Energia prodotta da biomassa, non inquina e non è soggetta a stagionalità e a fasce orarie (giorno -notte)
• Possibilità di maggior risparmio se si acquista in estate il pellet o biomassa, quando i prezzi sono più bassi
• Facilità di reperibilità e diffusione biomassa e pellet in commercio
• Facilità di stoccaggio, purché in luogo asciutto per evitare funghi e insetti
• I sistemi di riscaldamento a biomassa hanno creato e offerto lavoro in Italia

Quanto si Risparmia con il Riscaldamento a Biomasse?

Si stima che il risparmio economico ottenibile (utilizzando una stufa o caldaia a biomassa) possa mediamente arrivare anche a più di 1000 euro annui rispetto ai costi del riscaldamento con combustibile tradizionale.

Il risparmio di mille euro all’anno è calcolato nel caso in cui si utilizzi una stufa a pellet per riscaldare un ambiente di 60 metri quadrati (può essere un appartamentino o la zona più abitata di un edificio più grande) e di far funzionare la stufa di medio prezzo in rapporto a qualità e prestazioni 12 ore al giorno ad esempio dalle 7 alle 19 di sera o dalle 6 alle 18 di sera, in base alle proprie esigenze. La stufa a pellet in dodici ore consuma e brucia circa 15 Kg di pellet il cui costo è mediamente compreso tra i 3,85€ ai 4,5€ per il sacco da 15 kg. Un giorno di riscaldamento con stufa a pellet costa quindi 5 euro e non 8 come nel caso dell’utilizzo del metano. Questo permette quindi di risparmiare 3 euro al giorno, cioè 90 euro al mese e circa 450-500 euro annui per il riscaldamento dal 15 ottobre al 15 aprile.

Un risparmio circa doppio si può avere scegliendo invece che una stufa una caldaia a pellet di alta efficienza energetica. Un ulteriore risparmio si avrebbe nel caso si utilizzasse una caldaia a pellet per alimentare un impianto di riscaldamento a pavimento.

Esempio di calcolo di risparmio con stufa a pellet