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25 Jan
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IL 5° CONTO ENERGIA È MORTO....ANZI NO STA BENE

gen 25, 2013
Il 5° conto energia è morto....anzi no sta bene


Non è un contro senso, ormai nessuno ha il coraggio di affrontare la richiesta di incentivi in quanto tutti hanno paura di rimanerci come si dice "a cavallo".

A Settembre si profetizzava che il 5° conto non sarebbe arrivato a Natale, a Dicembre si profetizzava che al massimo si sarebbe arrivati a Febbraio.
Il ritmo in settembre procedeva a -10 milioni di euro al giorno, a dicembre un rallentamento a -2 milioni di euro al giorno, pochi giorni fa a -1,5 milioni di euro al giorno, negli ultimi due giorni un ulteriore rallentamento a -0,4 milioni di euro al giorno.

Oggi ci sono 156 milioni di euro disponibili che, a questo passo, vogliono dire 370 giorni circa, ai quali vanno aggiunti i 30 giorni una volta esaurito l'ammontare nei quali sarà possibile ancora allacciare impianti.
Se il ritmo continua con questo trend, e il futuro registro non si riempie di impianti grandi, potremmo avere incentivi disponibili per piccoli impianti per più di un anno.

Magari il nuovo governo ci darà una mano e inizierà a finanziare, come in Germania, i sistemi ad accumulo e continuerà a mantenere un livello di incentivo con il profilo attuale che garantisce un rientro in 10 anni idoneo per usi familiari e per installatori di piccole dimensioni.




di Borellini Stefano