29 Luglio 2019: EARTH OVERSHOOT DAY

 

Anche quest'anno abbiamo ulteriormente anticipato l'Overshoot Day, ovvero il giorno in cui esauriamo le risorse che il nostro pianeta ci mette a disposizione.

Il segnale è sconfortante, perché vuol dire che non stiamo riuscendo ad invertire la rotta e che ogni anno consumiamo più di quanto la Terra riesca a produrre.

 

Il dato lo riporta il Global footprint network, associazione internazionale per la sostenibilità che si occupa di contabilità ambientale calcolando l’impronta ecologica per determinare l’Overshoot day, letteralmente “il giorno del superamento”. Considerato il tasso con cui abbiamo esaurito le risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di 365 giorni, è come se utilizzassimo le risorse di 1,75 pianeti Terra.

Il valore è dato da una media dei consumi mondiali, se si calcolasse solo l’impatto dell’Italia, il nono paese con il maggior impatto planetario, avremmo bisogno di ben 2,7 pianeti.

 

L'utilizzo di maggiori risorse rispetto a quelle che abbiamo realmente a disposizone, verrà pagato soprattutto dalle nuove generazioni.

Alcune di queste infatti potrebbero NON RIGENERARSI, come gli stock ittici, mentre altre, come la deforestazione, contribuiscono ai cambiamenti climatici.

 

 

Siamo ancora però in tempo per invertire la rotta: spostare la data dell’Overshoot day di 5 giorni all’anno consentirebbe all’umanità di raggiungere l’equilibrio con le risorse prodotte annualmente dal pianeta prima del 2050. Le soluzioni sono note e, oltretutto, finanziariamente vantaggiose.
È necessario agire in cinque settori chiave: città, energia, cibo, popolazione e pianeta.

 

 

Fai il test su www.footprintcalculator.org