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Bonus Hotel 2016
11 Jan
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Attivato il Bonus Alberghi 2016

Bonus2016Bonus albergo
Grazie al piano delle agevolazioni fiscali del 2016 le strutture alberghiere che hanno sostenuto le spese per la ristrutturazione e la modernizzazione della propria struttura, possono usufruire del "Bonus Alberghi".
L’agevolazione è stata introdotta con l’articolo 10 del DL 83/2014, a favore delle aziende alberghiere che sono attive almeno dal 1° gennaio 2012.
 
Chi può richiedere il bonus alberghi 2016 e quali sono i criteri che devono avere gli alberghi che fanno richiesta?
Le strutture alberghiere che hanno apportato delle ristrutturazioni interne o che hanno comprato dei mobili nuovi potranno richiedere le agevolazioni fiscali.
In base ad una norma presente nel decreto se le strutture hanno apportato opere di modernizzazione potranno richiedere un credito d’imposta, per un massimo di 200 mila euro.
--> credito d’imposta del 30%*, per un massimo di 200 mila euro, se tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2016 hanno effettuato:
  • ristrutturazioni per rinnovo o per sostituzione di parti strutturali degli edifici con demolizione e ricostruzione, anche con modifica della sagoma.
  • modifiche per realizzazione o integrazione dei servizi igenico-sanitari e tecnologici
  • sostituzione di serramenti interni o esterni
  • sostituzione della pavimentazione
  • restauro e risanamento conservativo
  • riqualificazione energetica
  • eliminazione delle barriere architettoniche, ristrutturazione delle scale, degli ascensori oppure realizzazioni di bagni e sistemi domotici per disabili
  • acquisto di mobili, componenti d’arredo, cucine professionali, arredi da esterno, attrezzature sportive e per centri benessere
CRITERI NECESSARI
  • l’albergo deve essere stato aperto entro il 1° gennaio del 2012
  • la struttura recettiva deve avere un minimo di 7 camere, siano esse di alberghi, villaggi-albergo, residenze turistiche, alberghi diffusi, condhotel e marina resort
  • spese di ristrutturazione per un massimo di 666.667 euro per ciascuna struttura (tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2016)
 
La ripartizione del credito d’imposta sarà in tre quote annuali di pari importo ma non sarà cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste.
 
Cosa fare per ricevere il credito d'imposta
Presentare domanda al Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo tra il 1 e il 28 gennaio successivo all’anno in cui si è sostenuta la spesa. Tale presentazione dovrà avvenire per via telematica e il credito d’imposta dovrà essere inserito nel modello F24 con il codice tributo 6850. Il codice tributo andrà posto nella sezione “Erario” e andrà indicato come anno di riferimento quello in cui si sono effettuati i lavori di ristrutturazione. 

-- IL MIBACT HA APERTO LUNEDI' 9 GENNAIO 2017 IL CANALE TELEMATICO PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE -- (clicca qui)
Rimarrà aperto fino al 27 gennaio 2017
Bisognerà attendere il click day per la trasmissione delle istanze fissato per il 2 febbraio con invio possibile dalle 10 e fino alle 16 del giorno successivo

Il Governo ha stanziato 220 milioni di euro per il periodo dal 2014 al 2019. Le richieste saranno prese in esame in base alla data di invio e in base a tale data saranno anche ripartiti i finanziamenti.
 
 

*la quota per le ristrutturazioni sarà del 30% per cambiamenti della struttura e del 10% per l’acquisto di componenti d’arredo.